Il progetto Mandala

Decompattare il terreno

Una volta ultimato lo schizzo e posizionato il tracciato circolare, tracciamo un grande quadrato di 23 metri che gireremo, principalmente in superficie, con un rotovatore.

(Antoine ai comandi, l’aria è fresca ma il compito è arduo)

Questo strumento non è l’ideale, ma rivoltare 500 m2 con la grelinette (aeratore) era una missione impossibile, data la durezza del terreno, che era stato compattato mille volte dalle ruote del tosaerba e ricoperto da una fitta rete di erbe varie. Questa sarà l’ultima volta che verrà utilizzata una macchina nell’orto.

Questa operazione verrà eseguita solo una volta, poiché distrugge parzialmente la rete di micorrize che è essenziale per la vita del terreno. La rete si ricostituirà nel corso degli anni.

Una seconda passata, qualche giorno dopo, interrerà le erbacce e aererà il terreno prima di versare una buona dose di concime…

Il futuro orto di 500 metri quadrati

Pubblicato il :29 Luglio 2023  -  Archiviato sotto :Il Mandala